Quando iniziai a lavorare - nel 2004 quindi quest'anno sono 20 anni! - mio padre mi disse che sarebbe stato utile che io avessi iniziato a seguire il Consorzio e partecipare alle riunioni, perchè le informazioni che avrei potuto attingere sedendo intorno a quel tavolo (mercato, marchi, fornitori, strategie, ecc) non era facile trovarle altrove.
Oggi, dopo un po' di esperienza e conoscenza del nostro settore, posso dire che questo è il vero valore aggiunto dello stare dentro al Consorzio, prima ancora di tutti i vantaggi di carattere economico e finanziario: poter condividere idee, visioni, strategie...e potersi confrontare con altri imprenditori che fanno il mio stesso lavoro.
Questo credo che sia ancora oggi, dopo oltre 30 anni, il vero punto di forza e fattore critico di successo del Consorzio. (Matteo Montanari, Titolare Utensileria Lughese)
Sono da poco entrato a far parte del Consorzio Distributori Utensili convinto che le sempre più complesse sfide che il mercato ci pone, si possano superare meglio lavorando in squadra, condividendo e collaborando con altri imprenditori, ed in particolare con quelli che compongono il Consorzio, tutte persone esperte, capaci e serie. (Lorenzo Apparuti, Titolare Ferramenta 2000)
La nostra collaborazione con il Consorzio Distributori Utensili (allora CDU) inizia all'incirca nel 2006, quando fummo presentati da F.lli Bono S.p.A., con cui lavoravamo già su altri progetti.
In questi anni abbiamo avuto il privilegio di affiancare il Consorzio in molti progetti di comunicazione: dall'allestimento del sistema di gestione dei product data all'impaginazione delle edizioni del catalogo, dalla realizzazione del catalogo web alla produzione delle uscite promozionali... Di recente abbiamo seguito con passione la "gemmazione" fra Centro Distribuzione Utensili e Consorzio Distributori Utensili.
La costante, in tutti questo periodo, è la competenza, la passione e la gentilezza delle persone con cui collaboriamo; la determinazione a far evolvere e a migliorare i progetti attraverso il dialogo e la mediazione fra le varie posizioni ed esigenze: questo clima aperto alla condivisione e al confronto lo percepiamo nettamente, anche se siamo soggetti esterni. Ed è uno dei motivi per cui nel Consorzio anche noi ci sentiamo "a casa". (Petra Dal Santo, Socia Kea)